Pubblicati da Lele Viola

Spiccioli di economia 2: Economia fa rima con democrazia

Dopo il drastico e necessario ridimensionamento di cui abbiamo parlato la volta scorsa, potrebbe sembrare che conoscere e studiare l’economia sia uno sforzo inutile e che ci siano modi più proficui per impiegare il nostro tempo e la nostra attenzione. In realtà è vero proprio il contrario e, una volta capiti limiti e scopi, occorre […]

Spiccioli d’economia 1 L’economia al servizio dell’uomo

Thomas Carlyle, studioso scozzese dell’Ottocento, aveva definito l’economia “la scienza triste”, mettendo insieme due concetti (a mio giudizio) sbagliati in un’unica frase. Tristi, o almeno deprimenti, possono essere alcuni economisti, a giudicare dalle facce sempre ingrugnite e dal colorito che si confonde col grigio della giacca d’ordinanza. Triste, o almeno preoccupante, è l’ombra lunga della […]

Difficoltà di comunicazione

Fra Dio e la sua creatura c’è qualche difficoltà di comunicazione. La cosa non stupisce, è esattamente quello che capita fra persone che si amano: fra genitori e figli, marito e moglie, fratelli e sorelle, a volte anche fra colleghi o amici veri. L’intimità della relazione, la frequentazione quotidiana, la vicinanza non facilitano lo scambio […]

Scrittorincittà: la scelta fra qualità e cuneesità

Non sono uno scrittore, anche se mi capita a volte di scrivere, e non amo le città, anche se a volte devo andarci. Non sono quindi la persona adatta per dire qualcosa riguardo a Scrittorincittà. Amo, però, i libri e qualsiasi forma di lettura, purché non obbligata e trovo terapeutica e vitale ogni forma di […]

Allevare deficienti

Da bambino non ricordo di essere mai stato accompagnato a scuola. Neppure alle elementari. Mia mamma era maestra e lavorava nello stesso edificio, in un’aula vicina alla mia, ma i nostri percorsi quotidiani non coincidevano quasi mai. Il “viaggio” per arrivare in classe e quello, uguale ma diverso, per tornare a casa era forse la […]

Statuti 4 Parlare e ascoltare

Esaminare nel dettaglio i 358 articoli degli Statuti di Valgrana sarebbe lungo, forse noioso e richiederebbe spazio, tempo e competenze storiche e giuridiche. Meglio, quindi, limitarsi a brevi flash che ci permettano di immaginare la vita di allora e, soprattutto, servano da spunto per divagazioni sull’attualità. Due norme della seconda Raccolta sono particolarmente interessanti e […]

Statuti 3 Una democrazia partecipata

La struttura che garantiva il funzionamento della vita amministrativa locale a Valgrana nel 1400 era simile a quella attuale, con un Consiglio della Comunità e due sindaci affiancati a due altri sindaci “delle libertà”. Questi ultimi, oltre a custodire “capitoli, franchigie e ogni buona consuetudine” avevano anche il compito di intervenire a favore di coloro […]

Statuti 2 La riscoperta del nostro passato collettivo

Quasi mezzo secolo fa, quando passavo ore a penare su declinazioni e autori latini, rimpiangendo il tempo sottratto al gioco e agli amici, non avrei mai immaginato che un giorno lontano mi sarei appassionato alla traduzione di un testo tardo medievale, tanto da dedicare al tentativo di decifrazione e comprensione qualche mese della mia esistenza. […]

Statuti 1 Il piacere di tradurre

Abbiamo perso l’occitano, stiamo perdendo il piemontese, perderemo l’italiano. Giornali e televisione hanno dato, nelle settimane scorse, ampio spazio alla lettera firmata da oltre 600 docenti universitari e da importanti intellettuali e indirizzata al Governo per lamentare le carenze linguistiche dei loro studenti e gli errori ricorrenti “appena tollerabili in terza elementare”. Il giudizio sui […]

Una Speranza vecchietta

Charles Péguy doveva essere un tipo interessante, che mi sarebbe proprio piaciuto conoscere. È morto giovane, come tanti altri: corpi e vite a fermare sciami di pallottole insensate nella battaglia della Marna, durante quell’inutile macello che è stata la prima guerra mondiale. Aveva poco più di quarant’anni, un’età che lui definiva “terribile, perché è l’età […]