Articoli
Scrivo occasionalmente su riviste e giornali del cuneese. Credo nell’importanza dell’editoria, locale e nazionale, per preservare quanto ancor resta di democrazia in Italia. Le dittature sono di molti tipi differenti, più o meno sanguinarie e repressive, militari o teocratiche, mascherate o aperte. Tutte, però, hanno una cosa in comune: l’attacco alla libertà di stampa e di opinione.
Mio nonno materno era tipografo ed è morto a Mauthausen E’ finito nel campo di sterminio nazista proprio perchè, in tempi di guerra e terribile repressione, si ostinava a stampare parole di libertà. Per questioni anagrafiche non l’ho conosciuto, ma cerco sempre, quando uso penna o tastiera, di tener ben presente il suo esempio e di essere fedele alle esigenze di libertà e verità.
Non sono giornalista, non riuscirei a scrivere su comando. Gli amici che dirigono le testate a cui occasionalmente collaboro, conoscono questi miei limiti e, con gentilezza e comprensione, accettano che io invii loro le mie divagazioni scritte ai ritmi imposti dalla mia discontinua lucidità mentale e sui temi che in quel momento mi interessano.
Ci salveranno le donne!
/in La Guida /da Lele Viola- 2.122 lettureCi salveranno le donne, ho pensato domenica sera tornando dalla manifestazione di Cuneo. Come mi capita sovente, non sapevo se mettere alla frase il punto esclamativo o quello interrogativo, se dare voce alla speranza e all’entusiasmo per la bellezza di ritrovarsi in tanti, o dar peso ai dubbi per una situazione che resta comunque difficile. La virgola è un ripiego, ma non vuole togliere nulla alla splendida riuscita dell’iniziativa.
Lettera al Vescovo
/in Il granello di senape /da Lele Viola- 2.235 letturecaro don Guerrini, non so se ti ricordi di me, son passati tanti anni da quando eri mio professore di Religione al Liceo e ancor di più da quando ci incrociavamo nei cortili del seminario, tu in veste nera coi bottoni rossi, io ragazzino in fuga da una vocazione suggerita e che tardavo a scoprire non mia. Ci davamo del tu, abitudine che considero irrevocabile e che quindi mi azzardo a continuare, nonostante la tua carriera e il molto tempo passato dall'ultimo incontro.
Invettive profetiche
/in La Guida /da Lele Viola- 2.480 letture“Guai a voi che aggiungete casa a casa e podere a podere, finché non vi sia più spazio”. Sono parole di Isaia, il profeta (Is 5,8), quindi, per il credente hanno il peso specifico della parola di Dio.
“Profeta” è uno dei tanti termini che usiamo a sproposito, degradandolo a sinonimo di indovino, quasi fosse una sorta di mago o un imbonitore di oroscopi ante-litteram.
Domande (senza) risposta
/in Il granello di senape /da Lele Viola- 2.832 lettureIn genere, chi scrive un articolo sostiene una tesi, fornisce spiegazioni, propone il suo parere motivato su un certo argomento. Ha una propria idea di fondo e impiega un certo numero di parole per convincere chi legge della bontà del suo ragionamento. Eventuali citazioni servono a dare manforte all’autore: si usa, in pratica, l’autorevolezza e il peso specifico di un nome noto per puntellare la costruzione mentale e far pendere la bilancia del consenso dalla propria parte.
Le righe che seguono non rientrano in questa categoria.
Naufragi paralleli
/in Vivermeglio /da Lele Viola- 2.487 lettureDi questi tempi, forse per qualche scherzo dell’inconscio che mi suggerisce di prepararmi al peggio prossimo venturo, forse per consolarmi confrontando i nostri guai con le pene altrui, forse per qualche altra ragione che non riesco a spiegarmi, leggo sovente storie di naufragi.
Cari colleghi
/in La Guida /da Lele Viola- 1.961 lettureCari colleghi, in oltre trent’anni di Collegi dei docenti non ricordo di aver mai preso la parola. E’ una questione di carattere: mi piace poco parlare in pubblico, amo piuttosto il silenzio e, in subordine, la concisione, entrambe merci rare in queste nostre assemblee di Istituto. La cosa non mi fa certo onore, visto l’inderogabile dovere della partecipazione attiva, ma ha avuto l’innegabile pregio, in tutti questi anni, di non aver sottratto troppo tempo alla discussione.
Picchiare duro
/in La Guida /da Lele Viola- 2.154 letturePicchiare duro
E’ passato più di un mese da quando la Guida ha pubblicato l’editoriale di Martino Pellegrino sul “picchiare più duro”. Se la validità di uno scritto sta nella sua capacità di generare riflessioni bisogna fare i complimenti all’autore: la lettura ha prodotto in me una sorta di pensiero ricorrente che mi ha accompagnato in queste brevi giornate d’equinozio divise equamente fra le angosce e i piaceri di inizio scuola e le conserve e marmellate di fine stagione.
Dare i numeri
/in La Guida /da Lele Viola- 2.456 lettureVisto che di questi tempi faccio sovente fatica a trovare le parole, non mi resta che dare i numeri.
Cominciamo dal basso: zero. Cioè niente, nulla. Sono gli aumenti che noi lavoratori dipendenti vedremo in busta paga nei prossimi anni, per effetto del blocco degli scatti di anzianità. Tremonti dal suo cappello ha tirato fuori questa meraviglia, una sorta di elisir di lunga vita ed eterna giovinezza che fissa nel tempo la nostra età lavorativa, impedendoci di invecchiare. Meglio del Gerovital, se qualcuno ancora se lo ricorda.
Chiesa nucleare
/in Il granello di senape /da Lele Viola- 2.132 lettureVenerdì scorso allegato alla Guida c’era un opuscolo su carta patinata.
“Energia per il futuro” era il titolo rosso su sfondo verde, sopra l’immagine di una bimba che disegna una lampadina a risparmio energetico .
Lo sfoglio distrattamente, pensando di leggere uno dei consueti manuali che raccomandano di chiudere la luce uscendo di casa e spiegano i vantaggi delle fonti rinnovabili e alternative.
Indizi
/in Il granello di senape /da Lele Viola- 2.234 lettureDell’esistenza di Dio non abbiamo prove.
Il tentarne dimostrazione è vuota impudenza, un misto molto umano di superficialità e arroganza. Per chi si dice cristiano, poi, è strada sbarrata dai continui rifiuti di Cristo di produrre “segni” a conferma delle sue affermazioni. I Vangeli in questo sono di un’onestà cristallina e suicida.